Palazzo Assessorile a Cles (val di
Non) fino al 6 aprile compreso ospita la mostra dedicata
all'ingegnere Francesco Tomazzolli, ingegnere clesiano
progettista insieme al collega Model della centrale elettrica a Riva
del Garda, terminata nel 1929 e di cui l'ingegnere divenne direttore.
Fu sostenuto dall'ente Adige-Garda e dal consorzio Rovereto-Riva ,
entrambi, anni dopo, colpiti da un tracollo finanziario che portò al
licenziamento dell'ingegnere, dei suoi colleghi e degli operai che
avevano dedicato tutta la vita a quel progetto.
L'ingegnere e il suo sogno rubato e
dimenticato, la sua storia personale (fu anche internato a Katzenau,
sospettato di irredentismo, gli morì un figlio) sono in mostra al
Palazzo, da vedere per scoprire una figura dimenticata.
Ingresso gratuito, chiuso il lunedì,
gli altri giorni orario 10-12 e 15-18.
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