Sono stato sabato scorso alla fiera Legno e Edilizia a Verona, un appuntamento per conoscere aziende,
tecniche e tecnologie che ruotano attorno al settore legno. La fiera, che ha
visto la partecipazione anche di diverse aziende trentine, ha avuto un ottimo
riscontro, vi riporto qui il comunicato di Legno e Edilizia:
Quattro giorni di esposizione e convegni, seminari e incontro tecnici, con
oltre 20.000 visitatori professionali di tutta Italia e dall’estero, attratti
dalle novità di 170 aziende europee, hanno caratterizzato l’8^ edizione di
Legno&Edilizia, biennale internazionale sull’impiego del legno per le costruzioni,
svoltasi alla Fiera di Verona dal 14 al 17 marzo. L’attenzione del mercato
italiano alle proposte di questa branca dell’edilizia in controtendenza
rispetto alla crisi, è stata evidenziata dalla partecipazione a Veronafiere di
molti visitatori giunti da tutta la penisola; e dalla partecipazione, tra gli
altri, del presidente di Federlegno-Arredo Roberto Snaidero, del vice
presidente del Collegio nazionale Geometri Franco Mazzocoli, dell’assessore
regionale veneto al Commercio Estero Marino Finozzi. I dati indicano che nel
2012 si sono edificate 5.000 case in legno (+20%) e si annuncia entro il 2015
il raddoppio dei volumi residenziali costruiti in legno, che arriveranno al 12%
rispetto al mercato abitativo nuovo, preda da anni di una grave stagnazione.
Alla manifestazione che ha messo in mostra le novità dell’intera
gamma produttiva di Austria, Danimarca, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo,
Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Svizzera (con materiali, essenze,
tecnologie, software e macchinari), si è unito un fitto calendario di incontri
promossi da Università, associazioni, case costruttrici. Di particolare
interesse, con 850 partecipanti, il seminario di tre giorni
che il professor Franco Laner, massimo esperto italiano di costruzioni in
legno, ha incentrato sul tema della resistenza di questo materiale in caso di
terremoti; la riproposizione dell’esperimento del CNR- Ivalsa
che in Giappone ha dimostrato come un edificio di 7 piani costruito da
artigiani trentini con essenze della Val di Fiemme, abbia resistito a 14 scosse
sismiche pari a quelle che distrussero la città di Kobe; il primo
vertice italiano sulla finestra in legno indetto dall’associazione
LegnoFinestraItalia; il convegno internazionale su materiali e
strumenti per l’edilizia sostenibile sotto l’egida di ECOMAKE. Ma ci
sono stati anche il congresso di Confartigianato sul legno legale,
incontri come quello del Patto dei sindaci per la sostenibilità degli
edifici o quello di Arca Certificazioni su qualità,
sostenibilità e salubrità nelle costruzioni in legno; le riunioni di
FederlegnoArredo e delle sezioni collegate ai settori della mostra, e tanti
corsi di formazione.
E’ la prima volta che a Legno&Edilizia si è vista una così
accentuata integrazione tra l’esposizione e le scuole professionali: percorso
che la segreteria della rassegna intende proseguire nella prossima edizione
della primavera 2015 e nelle altre manifestazioni che organizza. Molte quindi
le aree didattiche presenti con corsi di formazione professionale e
dimostrazioni pratiche: quella degli studenti trentini della prima
scuola italiana di carpenteria in legno di Tione (Tn), del Consorzio
Progetto Legno Veneto, dell’Istituto di Tecnologia del legno
Lazzari Zennari, dell’Istituto Universitario di Architettura
dello IUAV di Venezia e del Centro Consorzi Scuola Legno di
Belluno.
Tra gli eventi di domenica in Fiera, visite guidate per pubblico
e professionisti alle case in legno e riconoscimento delle menzioni per il tema
“Specie legnosa & Design” - realizzazione di un oggetto
originale per l’uso o per il gioco, organizzato da Piemmeti SpA, Icar 12
dell’Università Iuav di Venezia, il Dipartimento Territorio e Sistemi
Agro-forestali dell’Università di Padova, la rivista Tecnologos. Il miglior
elaborato è stato quello di Alessia Gattolin, il secondo è di Giovanni
Avvisati, il terzo parimerito, di Giulia Cosco, Ronny Da Dal, Diletta Dalla
Nora, Valentina Martini, Elena Venturini del Liceo Artistico Galvani di
Pordenone. Altre menzioni sono andate a Giulia Facelli, Luca Alverà, Simone Cesco
Cancian dell’Istituto d’arte di Cortina, Davide Cecilian, Davide Iaffaldano,
Enrico Scattolini, Marco Barbujani, Davide Bertini.